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Social Dilemma
Social Dilemma
Data pubblicazione: 16 febbraio 2021
C’è chi dice che i Social Network siano la rovina del mondo; altri dicono che siano la più grande innovazione del nostro millennio. L’unica certezza è che questi strumenti ormai fanno parte della nostra quotidianità e non riusciamo più a farne a meno.
Studio e Formazione
Qual è la prima cosa che fai quando ti svegli al mattino?
Probabilmente guardare le notifiche sul cellulare.
Quando entri in metropolitana?
Quasi certamente guardare le stories su Instagram dei tuoi influencer preferiti.
Quando ti trovi in situazioni di disagio o imbarazzo?
Magari tiri fuori il cellulare e inizi a “scrollare” senza sosta.
C’è un mondo nuovo, diverso e dalle opportunità infinite rinchiuso all’interno del nostro smartphone e noi non possiamo fare a meno di entrarci. Siamo sbagliati per questo? Assolutamente no!
Il problema sorge quando da quel mondo non riusciamo più a uscirne, o meglio, non vogliamo più uscirne. Ti sarà capitato di accorgerti che più passano gli anni, più aumenta il tempo che spendiamo all’interno del mondo virtuale.
Questo succede sia perché le nostre tecnologie diventano sempre più utili all’interno della nostra quotidianità, ma anche perché questi strumenti diventano sempre più esperti nel tenerci incollati al telefono.
Proprio di questo, ma in maniera più “sensazionalistica”, parla il documentario prodotto da Netflix dal titolo “The Social Dilemma”, divenuto famoso per avere “smascherato” le dinamiche che si celano dietro ai nostri tanto amati social network (anche se ci sarebbe poco da smascherare, dato che queste regole sono abbastanza evidenti).
"Se non paghi per il prodotto, il prodotto sei tu". Questo è il concetto intorno al quale verte il documentario che ha scosso le coscienze di tantissime persone sollevando un vero e proprio “dilemma etico”.
Ma se mettiamo da parte il funzionamento di questi strumenti e ci focalizziamo sulla nostra salute: cosa possiamo fare per imparare a gestire il nostro utilizzo dei social e del telefonino in generale?
Ecco 5 piccole azioni che, per quanto possano sembrare semplici, possono aiutarci a tenere sotto controllo il nostro tempo sui social network e tutelarci da uno stato di dipendenza da questi:
1. Quanto tempo passiamo al telefono?
Quasi tutti i telefonini di ultima generazione mettono a disposizione un resoconto del tempo che spendiamo giornalmente, settimanalmente e mensilmente con la testa nel telefonino. Alcuni cellulari, come l’iPhone, mostrano anche le specifiche per il tempo di utilizzo delle singole app e dei singoli social.
Anche se una parte di te sicuramente proverà a frenarti dal guardare queste statistiche, il consiglio è di cercare di dargli un’occhiata almeno settimanalmente per permetterti di essere vigile su ciò che sta accadendo.
2. Quando ti perdi, stacca!
Passare troppo tempo al telefono può portare a estraniarsi completamente dal mondo esterno. Questo può essere molto pericoloso, soprattutto se ci succede mentre stiamo camminando per strada. Non sono rari i video, alcuni dei quali molto divertenti, nei quali si vedono persone andare a sbattere contro i pali della luce. Ecco, quando ci accorgiamo di esserci immersi eccessivamente nel nostro cellulare, stacchiamo e godiamoci il presente.
3. Attenzione ai segnali del corpo
Il primo ad accorgersi di un eccessivo utilizzo del cellulare è proprio il nostro corpo: bisogna ascoltarlo. Mal di testa, bruciore agli occhi, stanchezza mentale e sensazione di perdita del tempo sono tutti dei campanelli di allarme che ci dicono di riprendere il controllo. Fidiamoci del nostro corpo, lui sa cosa è meglio per noi.
4. Basta notifiche
Non ci si può staccare un attimo dal cellulare che iniziano a spuntare notifiche come funghi! Le notifiche sono lo strumento preferito dei vari Zuckerberg di turno per attirare la nostra attenzione e farci vedere ciò che desiderano mostrarci. La maggior parte delle notifiche che riceviamo, in realtà, non ci interessano minimamente ma ci portano a rientrare nel loop dal quale eravamo usciti e, senza neanche accorgercene, ci ritroviamo a scrollare e swipare senza sosta. Disattivare le notifiche che non ci interessano può aiutare tantissimo a diminuire l’utilizzo del telefonino.
5. "Ri-connettiti" con la realtà
La soluzione per stare meno connessi nel digitale è stare più connessi… con la realtà. È fondamentale portare avanti degli hobby concreti, come suonare uno strumento, fare sport o, semplicemente, farsi una bella passeggiata. Questo ci permetterà di staccare dai social e ri-connetterci con la nostra realtà.