Molte persone vedono la finanza come una materia difficile da comprendere, lontana dai propri interessi personali. Come dargli torto, materia complessa sempre associata a fatti economici mondiali che impattano quotidianamente sulle nostre vite. Se invece parlassimo di finanza personale, sarebbe la stessa cosa? Quanto sarebbe importante saper gestire meglio le proprie “finanze”, fare scelte di acquisto ponderate oppure di investimento diverse dal classico mattone? Per un giovane, ma anche per le giovani famiglie, saper risparmiare quanto potrebbe giovare sulla vita di tutti i giorni? La risposta è semplice: tanto.
A quanto pare sono le nuove generazioni (Millennial e Generazione Z/ 1996-2010) le più informate sul mondo finanziario e le più attente al denaro. Con questo articolo proviamo a dare qualche consiglio da cui poter prendere spunto e perché no, provare anche a eliminare cattive abitudini a cui non facciamo molto caso.
- Non spendere più di quello che si guadagna: sembra banale, ma non tutti hanno ben chiara questa definizione. Potrebbe essere un primo passo importante focalizzarsi sulle proprie entrate e farle combaciare con le uscite eliminando il “superfluo”. Insomma, in parole semplici, se si è giovani sarebbe meglio evitare carte di credito/fidi. Spendi ciò che puoi, non oltre.
- Inizia a risparmiare da giovane: le paghette delle nonne, dei genitori, i primi lavori. Di occasioni possono esserci, è difficile ma si può fare. Basta volerlo.
- Piano di accumulo finanziario: investi una piccola parte del tuo stipendio (15% se puoi) in piani di accumulo. Automatizzare il risparmio ci sottrae dalla scelta, la nostra volontà viene messa da parte ogni mese per una buona causa futura.
- Affidarsi a un consulente: non è difficile, la via più semplice è la banca tradizionale. Tutti abbiamo persone che ci consigliano su quale auto comprare, dove andare e cosa studiare. Perché non farsi consigliare sui nostri risparmi?
- Fondo pensione (integrativa): pensare alla pensione da giovani è forse la cosa più difficile, ma potrebbe fare la differenza. Ritrovarsi un gruzzolo dopo aver lavorato tanti anni oltre la pensione, soprattutto in questa epoca, sarebbe molto importante.
Questi sono alcuni consigli dati dai più grandi esperti di finanza, pillole che se applicate potrebbero giovare a ognuno di noi. Ma una domanda sorge spontanea: e se l’educazione finanziaria fosse inserita come materia scolastica? Forse sarebbe utile ai giovani e di specchio anche alle loro famiglie.