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“L’unica fonte di conoscenza è l’esperienza.”
Albert Einstein
I tirocini o gli stage sono importanti sia per entrare nel mondo del lavoro, che per provare a rientrarci dopo qualche pausa o incidente di percorso.
In Italia, sono diventati molto utilizzati dalle aziende negli ultimi quindici anni, e cioè da quando il fondo Garanzia Giovani ha dato incentivi alle aziende per aprire posizioni di stage e formazione.
Esistono infatti due tipologie di tirocinio: quello curriculare, che serve per ottenere crediti formativi universitari, il quale viene svolto gratuitamente, e quello extracurriculare, per il quale da meno di dieci anni esiste l’obbligo di un pagamento mensile della risorsa impiegata.
Per quanto riguarda quest'ultima tipologia, i dati del 2020 de La Repubblica degli Stagisti forniscono un quadro preoccupante. Molti stagisti, infatti, durante i vari lockdown, hanno subito anche la chiusura improvvisa del loro tirocinio, senza beneficiare di nessun “ristoro” o indennizzo, come invece è successo per tutti gli altri tipi di contratto di lavoro.
Tra il 2020 e il 2021, inoltre, le opportunità di stage e tirocini sono diminuite drasticamente, quindi molte meno persone hanno potuto accedere a questo tipo di esperienza e attività professionale.
Un’altra tendenza verso cui devi prestare attenzione, è quella di alcune aziende di utilizzare i tirocini extracurriculari come escamotage per avere professionisti e professioniste “pronti all’uso”, da impiegare per fare lavori anche altamente qualificati, e retribuiti il tanto di un rimborso spese.
Per di più, gli stage non godono dei contributi previdenziali. Il rischio è quindi quello di saltare da un'esperienza formativa all’altra, senza mai ottenere né un contratto lavorativo vero e proprio, né una carriera, ma allungare anzi il proprio stato di precarietà.
Sei giovane, hai una laurea e magari qualche piccola esperienza nel mondo del lavoro? Impara a riconoscere ed evitare le aziende che potrebbero sfruttarti, in particolare se:
richiedono compiti degni di qualifica di lavoro, ma offrono solo un rimborso spese
se svolgi già un tirocinio con loro, anziché assumerti, al termine di quello te ne propongono degli altri
ti utilizzano come una pedina, spostandoti da un settore all’altro dell’azienda, e impedendoti di formarti in quello per cui hai accettato il tirocinio.
Mantenere i piedi per terra, soprattutto nei momenti di crisi, è una cosa giusta e responsabile. Ma non perdere mai di vista chi sei, cosa sei in grado di fare, e (se lo sai già) dove hai intenzione di arrivare. Esperienze? sì. Sfruttamento? No, grazie.