Un terreno fertile
Nel 2016 in Italia nasce la Banca Nazionale delle Terre Agricole di Ismea. Si tratta di un grande archivio dei terreni agricoli già coltivati, che Ismea vende all’asta ai giovani a condizioni favorevoli.
Negli ultimi anni si sono moltiplicate le esperienze di ragazze e ragazzi che hanno deciso di ritornare a coltivare la terra. Non immaginarti agricoltori con rastello e vanga: le imprese agricole si sono evolute e sono gestite con droni e software per l’agricoltura di precisione. Sempre più spesso, le nuove generazioni decidono di tornare nei luoghi d’origine e recuperare un’antica tradizione agricola o di allevamento. È accaduto con i gelsi e i bachi da seta in Calabria, o con le nocciole in Lombardia.
La Banca Nazionale delle Terre Agricole (BTA) ha lanciato una nuova asta per accedere ai terreni agricoli disponibili. C’è tempo fino al 5 giugno per manifestare il tuo interesse verso un lotto o più terreni. L’asta riguarda il quarto lotto presente nell’inventario dei terreni iscritti nel registro della BTA.
Millennial nell'agricoltura
Hai meno di 41 anni, quindi potrai partecipare all’asta della BTA; e il terreno che vuoi acquistare, potrai pagarlo a rate. I piani d’acquisto, per te, saranno particolarmente vantaggiosi:
Ricorda che la BTA ti concede di pagare a rate il valore di riferimento minimo per la presentazione delle offerte, e non l’intera somma che spenderai.
La tua terra
Ogni terreno presente sulla BTA viene:
Puoi consultare l’inventario delle Terre Agricole sul sito Ismea.
Una volta trovato il terreno che ti interessa, dovrai registrarti e inviare la tua richiesta. Successivamente, riceverai un invito all’asta vera e propria, e dovrai presentare la tua offerta economica.
Nell’asta del 2022, la BTA ha incluso oltre 19mila ettari, che potrebbero portare alla creazione di 827 nuove aziende.
Per maggiori informazioni sull’asta e sulle modalità di acquisto dei terreni, leggi qui.
