Il 25 maggio verrà inaugurato il progetto “C’era un grande prato rock”, una grande kermesse che partendo dal ricordo del Festival Pop Rock a Villa Doria Pamphilj del 1972 arriva ai giorni nostri.
50 anni di storia della musica da celebrare con un evento unico nel suo genere: un vernissage multimediale per restituire alla comunità e ai giovani un pezzo della storia recente.
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“Raccontare quello che accadde intorno a quel festival significa raccontare la vita, la società, la cultura e perfino la politica di quell’epoca. Materiale utile per un dialogo musicale e culturale tra i giovani di ieri e quelli di oggi.”
Paolo Masini - Presidente di Roma BPA Mamma Roma e i Suoi Figli Migliori
Questa, infatti, è la mission dell’Associazione Roma BPA Mamma Roma e i Suoi Figli Migliori, che da anni si impegna per ricordare i grandi eventi che hanno segnato la storia della Capitale e del Paese intero.
1972-2022, 50 anni di storia della musica
Il festival di Villa Pamphilj si ispira a uno dei più famosi raduni musicali mondiali, quello di Woodstock, e rappresenta uno spaccato della società dell’epoca. Centomila giovani figli dei fiori, hippy che ascoltavano musica rock e invocavano la pace, erano una minoranza. Ma quanto è cambiata la percezione della società, nel tempo?
L’iniziativa “C’era un grande prato rock” vuole portare l’attenzione proprio sulla stretta correlazione tra musica e giovani, in cui il rock ha giocato un ruolo fondamentale nella cultura giovanile dal secondo dopoguerra in poi.
Un fenomeno musicale che parla di inclusione e di abbattimento delle barriere sociali, linguistiche o culturali. Una lingua comune ai giovani di tutto il mondo, ragazzi e ragazze che vogliono prendere in mano la propria vita e costruire il proprio futuro.
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““L’evento riveste una rilevanza maggiore perché ricade nell’Anno Europeo dei Giovani.
La musica è un mezzo fondamentale di espressione della creatività e della personalità di tanti giovani, e può essere uno strumento per aiutare i ragazzi a uscire dall’isolamento in cui la crisi li ha relegati.” ”
Fabiana Dadone Ministra per le Politiche Giovanili
L’evento
Nella stessa splendida cornice di Villa Doria Pamphilj si celebrerà il festival che, ben 50 anni fa, radunò la gioventù dell’epoca creando un binomio inscindibile: musica e giovani.
Si tratta di un anniversario che diventa occasione per far dialogare la gioventù di allora con quella di oggi, per confrontarsi con il cambiamento musicale e culturale che si è compiuto nel tempo.
Le attività proposte ai partecipanti spaziano da seminari, conferenze, lezioni e dibattiti, lasciando spazio anche a documentari, racconti, video e immagini, per poi proseguire con esibizioni e performance musicali.
L’inaugurazione ha luogo il 25 maggio nella Biblioteca del Villino Corsi, e la mostra sarà aperta fino al 26 giugno.
Cosa aspetti? Visita anche tu la storia della musica rock!