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Chi è Banksy?
Chi è Banksy?
Data pubblicazione: 22 febbraio 2022
L’Italia è in Mostra, artisti innovativi e dove trovarli, è la rubrica in cui potrai conoscere artisti e artiste contemporanei e sapere quali sono le mostre più interessanti e coinvolgenti da visitare nel territorio italiano. Ispirati con la rubrica L’Italia in Mostra.
Studio e Formazione
Provocatore, irriverente, talentuoso, misterioso: con Banksy, gli aggettivi si sprecano. La sua figura ha già travalicato i confini dell’arte, e con i suoi “attacchi artistici” ha colpito le principali città del mondo. Critici e giornalisti di ogni Paese tentano da anni di risalire alla sua identità. Prova a cercare il suo nome sulla Treccani: le sue informazioni personali si limitano solo al fatto che sia nato a Bristol nel 1974. Non ti sembra incredibile che nell’era dell’informazione, in cui tutti vogliono apparire, non si conoscano né il nome, né il cognome di uno dei maggiori esponenti della street art contemporanea? Questa è vera e propria “arte dell’anonimato”.
Le teorie però non mancano: in tanti, e sempre più insistentemente, ipotizzano che in realtà Banksy sia il musicista dei Massive Attack, Robert Del Naja.
Sicuramente hai sentito già parlare di questo eccentrico artista. Negli anni, sono stati tanti gli episodi che ne hanno accresciuto la fama, e le sue denunce politiche, sociali e umane sono sempre state spettacolari.
Tra le sue opere più note:
The Flower Thrower - il ragazzo che lancia un mazzo di fiori ai poliziotti in assetto antisommossa nel quartiereLavapièsa Madrid
Cabina spia - realizzato sul muro nel quartiere sede dell’agenzia del governo britannico per le comunicazioni coinvolto nello scandalo NSA, denunciato da Edward Snowden (cancellato durante i lavori di ristrutturazione della casa)
Girl and Soldier - West Wall of Bethlehem, 2007
Girl with Balloon - apparso a Londra nel 2002, è uno dei murales più noti e riprodotti, e raffigura una bambina che tende la mano verso un palloncino rosso a forma di cuore.
Una riproduzione di quest’opera è stata al centro di un episodio molto particolare durante l’asta di Sotheby’s in cui è stata venduta. Non appena il banditore ha accettato l’offerta di una compratrice (da 1 milione e 42mila sterline), si è azionato un congegno all’interno della cornice del quadro che ha sminuzzato quasi metà dell’opera.
“Tutti i dipinti realizzati all’interno, in uno studio, non saranno mai belli come quelli realizzati all’esterno.”
Questa frase di Paul Cézanne è stata il claim di un altro progetto, molto particolare, che negli anni scorsi ha visto protagonista l’artista di Bristol: il Better Out Than In, ovverp una residenza artistica itinerante per le strade di New York nell’ottobre 2013. Lì, Banksy ha sfidato i suoi fan a scoprire dove si trovassero i suoi nuovi lavori. È stato un modo per portare le persone a vivere ogni angolo della Grande Mela, da Harlem al South Bronx, e dall’Upper West Side a Hell’s Kitchen.
Ogni graffito o iniziativa, come sempre nei suoi lavori, nascondeva un messaggio. Alcuni fortunati, durante questo mese di performance, hanno avuto la possibilità di acquistare un Banksy originale (senza saperlo) da una bancarella vicino a Central Park a soli 60 dollari.
Le opere in Italia
Ci sono due grandi graffiti realizzati da Banksy in Italia che puoi vedere senza pagare alcun biglietto. La prima è la Madonna con la Pistola realizzata a Napoli, che trovi in piazza Gerolomini. Non si tratta in realtà della primissima opera realizzata nella città partenopea: in precedenza, l’artista infatti aveva già regalato una sua reinterpretazione dell’Estasi della Beata Ludovica Albertoni di Bernini, in via Benedetto Croce. Lo stencil creato raffigurava una Madonna in estasi dopo aver bevuto una Coca Cola e mangiato un menù McDonald. Quest’opera fu cancellata però per sbaglio da un altro street artist.
L’ultimo lavoro ancora visibile è il Migrant Child di Venezia, un tributo per rifugiati e profughi costretti ad affrontare i viaggi della speranza.
Inoltre, è in corso in Italia una mostra itinerante delle opere dell’artista dal titolo “The World of Banksy: The Immersive Experience”. Questa esposizione ti permette di ammirare da vicino più di 90 opere dello street artist britannico. Al momento, la mostra è allestita nella stazione di Milano Centrale, ed è stata prolungata fino al 15 maggio 2022. La tappa successiva dovrebbe essere la Sala degli Stemmi nella stazione di Torino Porta Nuova.
Lavora con (l’)arte
Se il tuo obiettivo è lavorare nel settore dell’arte e della cultura, hai molte possibilità, anche grazie ai nuovi processi di digitalizzazione in corso. Il Ministero della Cultura offre spesso opportunità interessanti, sia in ambito accademico che professionale. Segui la sezione Bandi e Concorsi, e non perdere la tua occasione.
Puoi infine cogliere le tante opportunità di conoscenza e approfondimento che ti offrono i musei, le fondazioni e le associazioni che si occupano di promozione culturale nel tuo territorio.
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