Se hai tra i 18 e i 35 anni, il posto ideale dove vivere in Italia è Piacenza. A stabilirlo è “Il Sole 24 Ore” che, tramite l’impiego di 12 indicatori specifici, ha stilato la classifica delle migliori città per qualità della vita. La provincia dell’Emilia-Romagna brilla per saldo migratorio, aree sportive ed età media al parto, mentre Cagliari è il top per gli anziani e Aosta per i bambini.
Formazione e lavoro, Piacenza è super
Ti sei appena diplomato e cerchi una città dove studiare, per prepararti al meglio in vista della futura carriera lavorativa? Piacenza è senza dubbio la scelta giusta.
A settembre prenderà infatti il via il nuovo corso di laurea in Medicina e chirurgia in lingua inglese promosso dall’università di Parma nella sede piacentina, che si aggiunge alla già ricca proposta dell'università Cattolica, del Politecnico di Milano e del conservatorio: l’obiettivo dichiarato del territorio - al 32° posto per tasso di laureati - è puntare sulla formazione, potendo sfruttare un tessuto economico che offre molte opportunità.
Piacenza si piazza inoltre al secondo posto - su 107 province - per il saldo migratorio totale. Nel 2021 il territorio è stato in grado di attirare 7,1 nuovi residenti ogni mille abitanti: un risultato finale particolarmente positivo tra iscrizioni e cancellazioni anagrafiche.
Infine, la disoccupazione giovanile è decisamente sotto la media nazionale e si attesta al 9,8%.
Leggi la classifica completa per la qualità della vita dei giovani.
Cagliari e Aosta, le altre eccellenze
La città metropolitana di Cagliari è in vetta alla classifica della qualità della vita degli anziani.
Prima in assoluto per speranza di vita (65 anni) e per percentuale di medici specialisti è al secondo posto per quanto riguarda il numero degli infermieri.
A brillare è anche Aosta, che occupa il gradino più alto del podio nell’indice della qualità della vita dei bambini. Edilizia e servizi scolastici i suoi punti forti: è prima per scuole accessibili ed edifici scolastici con la mensa, dodicesima per edifici scolastici con la palestra.
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