I festeggiamenti
L’Italia è una democrazia di pace sorta dalle ceneri di una terribile guerra. Per questo, secondo il protocollo, il Presidente della Repubblica inizia le celebrazioni lasciando una corona d'alloro per il Milite Ignoto sull'Altare della Patria. Dopodiché, partono i festeggiamenti con la parata, alla quale assistono le più alte cariche dello Stato. A sfilare sono sia i corpi armati e militari, che i corpi non armati e i volontari. Infine, nel pomeriggio vengono aperti al pubblico i giardini del Quirinale, dove si esibiscono le bande militari e hanno luogo altri spettacoli e celebrazioni ufficiali.
Nel 2021, così come nel 2020, il Presidente Mattarella ha deciso di non organizzare alcuna parata, e di far volare su Roma le emozionanti Frecce Tricolori. È stato inoltre organizzato un servizio di "Punteggiamento d'Onore", cioè la presenza dei rappresentanti di tutti i corpi dello Stato -inclusi alcuni giovani del servizio civile- lungo il percorso fatto dal corteo presidenziale.
La rappresentanza del Servizio Civile Universale alla Festa della Repubblica, nel 2021, assume un significato ancora più importante: quello di avere contribuito ad aiutare i territori e le comunità dell'intero Paese durante la pandemia.
Per la Costituzione? Sempre diritti!
Sei giovane e ti interessa fare la tua parte nella comunità, prendendo parte alle battaglie pacifiche per dare a tutti uguali diritti. Ma sapevi che la Costituzione italiana, scritta dai padri e dalle madri costituenti che all’epoca avevano la tua età, è stata approvata il 22 dicembre 1947, e contiene già molti dei principi che spesso sono oggetto del dibattito politico?
Roberto Benigni l’ha definita “la Costituzione più bella del mondo”, perché il suo testo è composto di articoli chiari, che superano la prova del tempo restando sempre attuali. La carta italiana dei diritti fondamentali contiene i pilastri che non sono dei limiti alle tue libertà, anzi, le sorreggono: limitano solo la tirannia, e ti tutelano nell’esercizio dei tuoi diritti, dando modo a tutti gli altri di esercitare i propri.
Immagina la Costituzione come una persona saggia, che può accogliere delle regole che cambiano nel tempo, così come cambia la società. Ma i suoi principi, la sua essenza restano, e sono quelli a dare sempre una direzione per il futuro.
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