Condividi:
Maturità 2023: la guida completa per l’esame di Stato
Maturità 2023: la guida completa per l'esame di Stato
Data pubblicazione: 14 giugno 2023
Anche tu ti stai preparando all’esame di Stato più atteso e, allo stesso tempo, temuto? Qui troverai tutto ciò che ogni maturando deve sapere, per affrontare con consapevolezza questa prova finale, che segna il passaggio verso l’età adulta.
Studio e Formazione - Eventi
Oltre 530mila ragazze e ragazzi, a pochi giorni dalla fine delle lezioni, non hanno ancora chiuso i libri e si apprestano a tornare sui banchi carichi di trepidazione ed emozioni, per mettersi alla prova e superare l’ultimo step: l’esame di maturità.
Se anche tu sei tra le studentesse e gli studenti che affronteranno presto l’esame di Stato, leggi questa guida per scoprire le date delle prove e come si svolgono, quali commissari dovrai aspettarti al colloquio orale, cosa cambia per le zone alluvionate della Romagna e come calcolare il punteggio finale.
La prima prova
Si svolgerà il 21 giugno dalle ore 8,30 - per una durata massima di sei ore - il primo scritto di italiano, uguale per i maturandi di ogni istituto.
Per questa prova, dovrai scegliere tra le sette proposte messe a disposizione dal Ministero, suddivise in tre tipologie:
analisi del testo, un brano in prosa e un altro in poesia
testo argomentativo, novità introdotta lo scorso anno, che a sua volta ti propone tre tracce - una storica e le altre due che possono riguardare l’ambito artistico, letterario, filosofico, economico, sociale, tecnologico, scientifico
tema di attualità, che comprende due tracce di ordine generale su argomenti vicini alle esperienze vissute dai maturandi.
Dai un’occhiata agli esempi di tracce delle prove scritte e a quelle che si sono svolte negli anni precedenti, sul sito del Ministero dell’Istruzione.
La seconda prova
Anche in questo caso si tratta di un esame in forma scritta, ma diverso per ogni indirizzo di studio. Si terrà il 22 giugno alle 8,30 e la sua durata varia in base alla traccia definita dal Ministero e può comprendere una o due materie che caratterizzano l’indirizzo di studio.
Usa il motore di ricerca del MIM per verificare quale sarà la disciplina oggetto della seconda prova per il tuo istituto.
La terza prova scritta
Sarà sostenuta soltanto dalle studentesse e dagli studenti di:
sezioni ESABAC e ESABAC techno
sezioni con opzione internazionale
scuole della Regione autonoma Valle d’Aosta e della Provincia autonoma di Bolzano
scuole con lingua d’insegnamento slovena e con insegnamento bilingue sloveno/italiano del Friuli Venezia Giulia.
Si tratta di un’ulteriore prova scritta che verterà su altre materie non approfondite durante i primi due scritti, che si svolgerà il 27 giugno alle ore 8,30.
Se non appartieni alle sezioni o alle scuole sopra menzionate puoi tirare un sospiro di sollievo! Nel tuo caso, la terza prova scritta è stata abolita a partire dall’anno scolastico 2018/2019.
Il colloquio orale
Si tratta di una discussione multidisciplinare alla presenza della commissione - composta da tre commissari interni, tre esterni e un presidente, anch’esso esterno.
Scopri chi saranno i tuoi commissari utilizzando il motore di ricerca delle commissioni, del MIM.
Il colloquio inizierà da un argomento scelto dalla commissione e proseguirà con la tua presentazione della relazione sull’esperienza di alternanza scuola lavoro.
Non avrai bisogno di presentare una tesina multidisciplinare perché non è più necessaria già da due anni, e la discussione proseguirà con altre domande da parte dei docenti sia interni che esterni. Con le tue risposte dovrai saper dimostrare di aver acquisito contenuti e metodi di ogni materia, compresa l’educazione civica.
Dopo di che, i commissari commenteranno i risultati delle prove scritte che hai sostenuto e potresti ricevere altre domande a riguardo. Quindi non arrivare impreparato! Verifica gli svolgimenti delle prove e ripassa gli argomenti a cui pensi di non aver risposto correttamente.
Di norma, i colloqui durano tra i 50 e i 60 minuti e iniziano la settimana successiva allo svolgimento della seconda prova scritta.
La data esatta di inizio e l’ordine di convocazione saranno stabiliti e comunicati agli studenti qualche giorno prima.
Cosa cambia per le zone alluvionate dell’Emilia Romagna
In seguito all’emergenza climatica che ha recentemente colpito diverse aree del centro Italia, il ministro Valditara ha firmato un’ordinanza che riguarda le studentesse e gli studenti che dovranno affrontare la maturità nella zona di Forlì e Ravenna.
Per loro, l’unica prova da sostenere sarà quella orale e, tra i requisiti per l’ammissione, non sarà presa in considerazione né la partecipazione alle prove Invalsi né il limite minimo di frequenza delle lezioni.
Come calcolare il tuo voto finale
Il voto con cui uscirai dal tuo istituto è calcolato in centesimi così suddivisi:
massimo 40 punti per il credito scolastico (stabilito durante lo scrutinio finale, in base al tuo andamento negli ultimi tre anni)
massimo 20 punti per la prima prova
massimo 20 punti per la seconda prova
massimo 20 punti per il colloquio orale.
La commissione può assegnare ulteriori 5 punti bonus.
Le prove Invalsi sono un requisito di ammissione ma il loro risultato non viene considerato ai fini del calcolo.
La somma dei punteggi determina il tuo voto finale e ricorda: il minimo per superare l’esame è 60/100!
In bocca al lupo per questa importante prova, un punto di svolta verso il tuo futuro!
Sotto categorie:
Ti potrebbero interessare
Work On Work: il mondo del lavoro a Ferrara
Tre giorni di confronto con istituzioni e oltre 150 imprese tra iniziative per l’orientamento, formazione ed opportunità di impiego: dal 27 al 28 novembre 2024 a Ferrara.
JOB&Orienta in fiera a Verona
La 33° edizione di JOB&Orienta ti aspetta tra i padiglioni di Veronafiere dal 27 al 30 novembre 2024: oltre 400 stand e 6 percorsi tematici per orientamento, scuola, formazione e lavoro.
Alta Formazione: 30 borse di studio con SPES
“Le sfide globali della competitività”: percorso di alta formazione promosso dalla Scuola di Politiche Economiche e Sociali “Carlo Azeglio Ciampi”: scopri qui come partecipare.