In tutto il mondo, giugno è ufficialmente il Pride Month. L’istituzione di un intero mese di celebrazioni è un forte segno che qualcosa sta cambiando nella lotta contro le disuguaglianze e nella libertà di amare ed essere se stessi.
Sfilate, feste, allegria, divertimento e musica, ma anche cultura, tra presentazioni di libri e documentari, in una splendida cornice arcobaleno che mobiliterà le piazze di tutta Italia e del mondo intero.
Continua a leggere per scoprire di più sul Pride Month.
Perché si svolge a giugno?
La scelta di celebrare il Pride Month a giugno non è casuale. L’intenzione è quella di commemorare i moti di Stonewall accaduti a New York il 27 giugno 1969.
Quella notte, a Manhattan, la polizia irruppe nel bar gay Stonewall Inn, scontrandosi con gruppi omosessuali, tra cui anche Sylvia Rivera, la transessuale e attivista che da quel momento divenne simbolo della rivolta.
La battaglia per i diritti della comunità LGBT (acronimo diventato, negli anni, LGBTQIA+ che sta per Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transgender, Queer, Intersessuali, Asessuali e tutte le altre minoranze) è tutt’ora in atto, ma per rendere il mondo un posto sempre più accogliente, intersezionale e colorato.
Il gay pride, infatti, si è evoluto nel tempo in un intero mese di eventi che si svolgono in moltissime città di tutto il pianeta, al fine di sensibilizzare e dire basta alle persecuzioni e alle violenze contro i membri della comunità.
Ciò che non è sempre chiaro, è che le manifestazioni del Pride sono sempre aperte a tutti, anche a persone eterosessuali e cisgender (coloro che si identificano con il sesso biologico assegnato alla nascita). Anzi, è proprio la partecipazione dei cosiddetti “alleati” (straight ally) a contribuire in modo sostanziale alla caduta dei pregiudizi nei confronti della comunità LGBTQIA+.
Il segno del cambiamento
La lotta alle disuguaglianze e la necessità di realizzare una società inclusiva e solidale è tra gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030. Si tratta di 17 traguardi da raggiungere entro il 2030 per salvare la specie umana e gli ecosistemi.
Un passo verso questa direzione è compiuto. Basti pensare alla presenza di manifestazioni del Pride Month non soltanto nei Paesi sviluppati, ma anche in quelli in via di sviluppo. In queste realtà non è affatto scontato assistere a iniziative che inneggiano alla libertà di essere se stessi e di amare, in quanto sono i diritti stessi della persona a mancare.
E all’interno dei Paesi occidentali, è entusiasmante vedere che il Pride sia arrivato anche nelle piccole province, come accade per esempio nel Sud Italia. Una grande conquista per tutta la comunità, poiché riconoscere e celebrare i diritti LGBTQIA+ è indice di crescita, consapevolezza, libertà di espressione e rispetto dei diritti di ogni persona.
Pride Month nel mondo
In questa pagina, trovi l’elenco degli eventi in programma a livello nazionale e globale. Ogni settimana vengono aggiornate le tappe delle principali parate e manifestazioni, da quelle di New York e Milano fino a quelle dei Paesi in via di Sviluppo (come il Brasile) fino ad arrivare alle piccole parade del Sud Italia.
Alla conclusione di ogni evento, potresti trovare il link alla galleria di foto e ai Social ufficiali della manifestazione.
Il calendario di tutti i Pride italiani da giugno a settembre 2022
4 giugno: Bergamo, Cremona, Cuneo, Monza, Pavia, Torre Annunziata.
11 giugno: Bergamo, Genova, Roma.
12 giugno: Novara.
18 giugno: Lecco, Parma, Pesaro, Torino, Varese, Livorno.
25 giugno: Albano, Aversa, Bologna, La Spezia, Perugia, Ragusa, Teramo.
26 giugno: Alcamo.
2 luglio: Bari, Catania, Napoli, Milano, Sassari.
9 luglio: Brescia, Como, Viterbo, Palermo, Grottaglie
16 luglio: Asti, Lecce, Siracusa, Verona.
23 luglio: Alessandria, Messina, Taranto, Salerno
30 luglio: Mercogliano Irpinia, Reggio Calabria, Rimini, Matera
24 settembre: Aosta.
Il calendario di tutti i Pride internazionali da giugno a novembre 2022
5 giugno: Bangkok
10 giugno: Tel Aviv
11 giugno: Vienna , Roma, Lione
12 giugno: Sitges, Los Angeles
18 giugno: Ibiza, Atene
19 giugno: São Paulo, Lisbona
25 giugno: Parigi, Oslo, Mexico City
26 giugno: San Francisco, New York, Toronto
2 luglio: Helsinki, Londra
23 luglio: Budapest, Berlino
31 luglio: Vancouver
6 agosto: Amsterdam, Reykjavík, Stoccolma
13 agosto: Praga
16 agosto: Glasgow
10 settembre: Malta
29 ottobre: Taiwan
5 novembre: Buenos Aires
Salva il calendario e non perdere gli eventi più vicini a te!
