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“La pandemia ha privato i giovani di molte opportunità: incontrarsi e fare nuove amicizie, sperimentare ed esplorare nuove culture. Anche se non possiamo restituire loro quel tempo, oggi proponiamo di designare il 2022 Anno Europeo dei Giovani. Dal clima al sociale al digitale, i giovani sono al centro delle nostre priorità e delle nostre politiche. Ci impegniamo ad ascoltarli, come stiamo facendo nella Conferenza sul futuro dell'Europa, e vogliamo lavorare insieme per plasmare il futuro dell'Unione Europea. Un'Unione che è più forte se abbraccia le aspirazioni dei nostri giovani.”
Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione Europea
2022 Anno Europeo dei Giovani
L’obiettivo dell’Europa è quello di costruire un futuro più verde, più inclusivo e più digitale. In una parola: migliore. Per raggiungere questo traguardo, sa che deve puntare su di te, perché il futuro del mondo sono le nuove generazioni, sei tu.
Come annunciato dalla presidente Ursula Von der Leyen nel suo discorso sullo stato dell'Unione 2021 dello scorso ottobre, la Commissione ha dunque deciso di fare del 2022 l'Anno Europeo dei Giovani.
Questo significa studiare, creare e offrire nuove opportunità ai giovani, dall’apprendimento al lavoro, dai diritti alla partecipazione civica e politica.
L’ultimo Rapporto UE sulla gioventù ha scattato una fotografia di tutti gli aspetti riguardanti la vita dei giovani cittadini europei, anche rispetto ai cambiamenti causati dalla pandemia. Lo scenario costituisce un chiaro punto da cui partire, lavorando nel migliorare gli aspetti negativi, e ottimizzando e potenziando quelli positivi.
Per sostenere la parte di popolazione che si è più sacrificata negli ultimi due anni, la Commissione Europea dunque avvierà una collaborazione con il Parlamento Europeo, gli Stati membri, le autorità regionali e locali e gli stessi rappresentanti dei giovani. In particolare, le parti si interesseranno dei seguenti aspetti:
evidenziare le opportunità delle transizioni green e digitale
incoraggiare la cittadinanza attiva
promuovere lo sviluppo personale, sociale e professionale
coordinare le attività con il NextGenerationEU, il Piano di ripresa europeo
rinnovare il concetto di Unione Europea.
Il programma è attualmente in fase di definizione, e verrà richiesto il tuo contributo attraverso i sondaggi presto online sul Portale Europeo per i Giovani.
Verranno dunque organizzati eventi e attività durante tutto il 2022, sia a livello europeo che nazionale, regionale e locale, sempre in accordo con gli Obiettivi della gioventù, che prevedono:
uguaglianza
inclusione
sostenibilità
salute mentale
benessere
occupazione di qualità.
Sono in corso i negoziati che alla fine dell’anno in corso decreteranno le iniziative da avviare a partire dal 1 gennaio 2022.
Condividere le opportunità
Per sostenere la partecipazione dei giovani alla vita democratica è necessaria la cooperazione, negli impegni del calendario 2022, con i vari programmi UE rivolti ai giovani, come Erasmus+, il Corpo Europeo di Solidarietà (ESC) e l'Iniziativa per l'occupazione giovanile, con l’obiettivo di creare opportunità ancora più ampie. Nel 2022, verrà inoltre lanciato un nuovo programma chiamato ALMA, per supportare la mobilità professionale transfrontaliera dei giovani svantaggiati.
Il Dipartimento per le Politiche Giovanili è pronto
Il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri coordinerà le attività e le iniziative dell’Anno Europeo dei Giovani su tutto il territorio italiano, sia a livello nazionale che regionale e locale. Garantirà inoltre il coinvolgimento interistituzionale tra le amministrazioni, i giovani e le organizzazioni giovanili.
Questo portale ti terrà in costante aggiornamento su tutti gli eventi e le opportunità interessanti per costruire il tuo futuro.
Vuoi iniziare a dire la tua sul futuro dell'Europa? Rispondi al sondaggio online indetto dalla Ministra Dadone, che resterà aperto fino all'11 febbraio!
