Per il quarto anno consecutivo, il Consiglio dei Ministri ha esaminato i progetti presentati dalle città candidate al titolo di Capitale italiana del libro. Dopo Chiari nel 2020, Vibo Valentia nel 2021 e Ivrea nel 2022, quest’anno è Genova la vincitrice.
Da sempre impegnata nella promozione della cultura del libro, questa città ha fatto della lettura uno dei suoi punti di forza.
Genova è una città ricca di librerie e biblioteche, come la Biblioteca Universitaria, la Biblioteca Civica Berio e la Biblioteca dei Cappuccini. Proprio qui è nata la prima libreria dopo l’Italia Unita e ancora oggi vi si trova la Piazza della Stampa.
Inoltre, la città ospita importanti manifestazioni legate al mondo del libro, come la Fiera del Libro di Genova - la più antica in Italia - che si tiene ogni anno a maggio.
Diffondere la lettura
Il riconoscimento di Città del libro è un'opportunità per Genova di promuovere ancora di più la lettura e la cultura, valorizzando il suo passato.
Diffondere la lettura e coinvolgere di nuovo i lettori è il cuore del progetto “A pagine spiegate”, che si propone come obiettivo la trasformazione della città, favorendone lo sviluppo culturale e rendendola un riferimento per tutta Italia nel settore delle opere in forma testuale.
Il libro diventa uno strumento per avvicinare la comunità, accogliere e appianare i conflitti, favorendo lo sviluppo sociale. È un mezzo per raggiungere una crescita etica e civile per ogni cittadino.
Grazie ai 500mila euro che Genova si è aggiudicata vincendo questo titolo, saranno organizzate numerose iniziative come mostre, presentazioni di libri e incontri con autori, laboratori per bambini e adulti, aperture straordinarie di librerie e biblioteche e tanto altro ancora che ti permetterà di vivere il libro come strumento di conoscenza e crescita culturale.
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