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“Con l'avvio del Fondo per la Repubblica Digitale realizziamo un'iniziativa importante per la formazione e riqualificazione delle competenze digitali dei cittadini. Un progetto che sosterrà percorsi orientati al risultato e all'inserimento lavorativo e si affiancherà alle tante iniziative sulle competenze che il Dipartimento per la trasformazione digitale sta sviluppando grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza.”
Vittorio Colao, Ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale
Questo è l’obiettivo del Fondo per la Repubblica Digitale promosso dal Ministero per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale e il Ministero dell’economia e delle finanze in partnership con l’Acri, l’Associazione delle Fondazioni e delle Casse di risparmio.
Un’iniziativa che, con una dotazione di 350 milioni di euro fino al 2026, vuole coinvolgere giovani donne e NEET in percorsi di reskilling e upskilling attraverso due progetti: “Futura” e “Onlife”.
Vita e futuro: due valori per l’Italia che cambia
Soggetti pubblici, privati senza scopo di lucro e enti del terzo settore possono dare il loro contributo - anche attivando delle partnership - per ridurre il gap territoriale e di genere per quanto riguarda formazione e occupazione.
Se il bando “Futura” ha come destinatarie le donne tra i 18 e i 50 anni, “Onlife” si rivolge principalmente ai NEET, giovani tra i 18 e i 35 anni non occupati e non impegnati in un percorso di formazione.
Tante iniziative e una nuova prospettiva attendono le ragazze e i ragazzi come te, che credono nell’importanza del digitale per stare al passo con i tempi.
La scadenza per la presentazione di proposte e progetti è il 16 dicembre e avviene attraverso la piattaforma Re@dy.
Se ti interessa l’argomento e vuoi saperne di più, partecipa al webinar di presentazione che si svolgerà online il 26 ottobre dalle ore 10.30 alle ore 12:00, iscriviti qui.
