Condividi:
L’eredità che lascia l’Anno Europeo dei Giovani
L’eredità che lascia l’Anno Europeo dei Giovani
Data pubblicazione: 15 gennaio 2024
Il 2022 è stato l'Anno Europeo dei Giovani, con oltre 13mila attività in 67 paesi per farsi sentire ed essere ascoltati: ora è arrivato il momento di riflettere sui risultati e agire concretamente.
Eventi - Agevolazioni e Incentivi
Sin dall’inizio l’Anno Europeo
dei Giovani ha trovato ampio spazio sulle pagine del nostro portale (puoi leggere tutti i contenuti prodotti a riguardo cliccando qui). Un'iniziativa che ha puntato i riflettori sull'importanza
della gioventù europea nella costruzione di un futuro migliore: più verde, più
inclusivo e più digitale. Durante il 2022 ragazze e ragazzi dell’UE hanno avuto
l'opportunità di partecipare a oltre 13mila attività in ben 67 paesi, con la
possibilità di farsi sentire e di essere ascoltati, di esprimere le proprie
opinioni e aspirazioni attraverso i social media e nel corso di dibattiti o
incontri tra responsabili politici e giovani cittadini.
Ad un anno di distanza dalla conclusione dell’AEG, l’analisi dei risultati
raggiunti lascia spazio alle azioni concrete.
Più voce ai giovani nelle politiche UE
In seguito ai risultati dell'Anno Europeo dei Giovani 2022, la Commissione ha annunciato numerose iniziative (puoi approfondirle qui) che mettono al centro le esigenze dei giovani, coinvolgendoli in modo significativo non solo in vista delle elezioni europee del 2024, ma anche dar loro più potere nell'ambito delle decisioni che li riguardano.
Nel definire le politiche dell'UE, dunque, la Commissione effettuerà una "verifica nell'ottica dei giovani", che farà sì che gli effetti di tali politiche sui giovani siano sistematicamente presi in considerazione, integrandola con ulteriori strumenti specifici previsti dalla strategia dell'UE per la gioventù2019-2027 come ad esempio i dialoghi politici tra i giovani e i commissari, una serie di tavole rotonde dedicate all'integrazione della dimensione giovanile, una nuova piattaforma che faciliterà lo scambio continuo con organizzazioni giovanili, ricercatori nel settore della gioventù, rappresentanti degli Stati membri e altre istituzioni dell'UE.
Rispondere con azioni concrete
Di conseguenza, la Commissione ha anche presentato alcune azioni concrete per dare risposta alle preoccupazioni dei giovani europei in cinque ambiti politici che l’AEG ha fatto emergere come priorità fondamentali per loro: salute e benessere, ambiente e clima, istruzione e formazione, cooperazione internazionale e valori europei, occupazione e inclusione.
Ad esempio, la Commissione:
- porterà avanti i lavori verso un diploma europeo congiunto nel 2024, in linea con la strategia europea per le università;
- istituirà una piattaforma per il dialogo e consultazioni a cadenza regolare con organizzazioni giovanili di tutto il mondo attraverso la piattaforma di dialogo con i giovani nell'azione esterna dell'UE;
- aggiornerà il proprio quadro di qualità per i tirocini nel 2024 al fine di affrontare questioni quali l'equa retribuzione e l'accesso alla protezione sociale;
- elaborerà orientamenti sul benessere nelle scuole, la cui pubblicazione è prevista per il 2024;
- si rivolgerà ai giovani con la prossima campagna sul clima e la democrazia in vista delle elezioni europee del 2024;
- aumenterà le opportunità di volontariato per i giovani per affrontare la transizione verde, integrando l'invito per il 2024 del Corpo europeo di solidarietà nell'ambito di Orizzonte Europa;
- attuerà ulteriormente l'iniziativa ALMA (aspirare, imparare, conoscere, conseguire) per aiutare i giovani svantaggiati di età compresa tra i 18 e i 29 anni a integrarsi nella società e nel mercato del lavoro mediante un'esperienza di apprendimento professionale all'estero.
Tutti questi sforzi confluiranno nella Settimana Europea della Gioventù che si svolgerà ad aprile 2024 e di cui ti daremo ampia informazione su questo portale. Nel frattempo, puoi approfondire i risultati e le opportunità susseguenti l’Anno Europeo dei Giovani consultando questi link:
- Elenco dei Dialoghi Politici: https://youth.europa.eu/year-of-youth/policy-dialogues_en
- Elenco dei Dialoghi con i Giovani: https://www.youtube.com/watch?v=96euR1b5EzE
- Articoli redatti dai giovani giornalisti selezionati per seguire L’AEG: https://youth.europa.eu/year-of-youth/voices_en
- Piattaforma Youth Voice: https://voices.youth.europa.eu/#/
- Opportunità UE per i giovani: https://youth.europa.eu/home_en
Ti potrebbero interessare
“Io non rischio”: in piazza con la Protezione Civile
Domenica 13 ottobre 2024 in tante piazze d’Italia la giornata dedicata a “Io non rischio”, campagna permanente di comunicazione pubblica sulle buone pratiche di Protezione Civile.
Le novità del futuro alla Milano Digital Week
Da giovedì 10 a sabato 14 ottobre torna per il 7° anno l’evento diffuso e collettivo nella città di Milano che mette al centro lo sviluppo e l’innovazione digitale dedicata a cittadini e imprese.
Didacta in Puglia: a Bari, dal 16 al 18 ottobre
L’importante appuntamento sulla formazione e l’innovazione del mondo della scuola sbarca in Puglia, alla Fiera del Levante di Bari, dal 16 al 18 ottobre 2024. Scopri qui come partecipare.