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Un’Europa più unita
Un’Europa più unita
Data pubblicazione: 20 gennaio 2022
Da gennaio la Francia ha assunto la presidenza del Consiglio dell’UE. Ecco quali sono gli obiettivi che porterà con sé questo semestre sotto la direzione francese.
Eventi
“Dobbiamo passare da un'Europa di cooperazione all'interno dei nostri confini a un'Europa potente nel mondo, pienamente sovrana, libera di fare le sue scelte e padrona del proprio destino.”
Nel suo discorso di assunzione dell’incarico, il primo cittadino di Francia ha esposto quali saranno le priorità per il semestre della sua presidenza, racchiuse nel motto: "Ripresa, forza e senso di appartenenza".
Le sfide che l’Europa si troverà ad affrontare sono molte: dalla ripresa post-pandemia alla trasformazione digitale ed ecologica, alla promozione dei valori e dei patrimoni europei. Una delle attività più impegnative sarà quella di costruzione e sviluppo del senso d’appartenenza per un’Europa più a misura d’uomo.
“Abbiamo la volontà comune di fare di questo semestre un momento utile per l'Europa, d'efficacia, di realizzazione di progetti concreti e che renda servizi agli europei per il nostro futuro.”
Il periodo di presidenza della Francia durerà sei mesi, ma gli obiettivi e i temi fissati saranno poi trattati e sviluppati nei prossimi 18 mesi, così come stabilito nel trattato di Lisbona del 2009. Secondo le norme europee, la presidenza viene esercitata da un trio di Stati membri: per il periodo gennaio-giugno, il terzetto è composto da Francia, Svezia e Repubblica ceca.
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